Casa Vinicola D’Angelo
La nostra storia, la nostra passione
“Il vino, il grande vino, è la somma della cultura di un luogo“.
In questa frase è racchiuso tutto il nostro credo: da generazioni ormai la famiglia D’Angelo tramanda le tradizioni, lo spirito dei vignaioli e l’unicità dei propri vigneti. Il vino è emozione, tradizione, cultura, amore e passione.
La famiglia D’Angelo rappresenta da quasi un secolo uno dei simboli della tradizione vinicola lucana.
Anche se formalmente la nascita della casa vinicola risale agli Anni Trenta, già nel 1924 i suoi vini sono esposti alla IV Fiera Commerciale di Bari. Un’avventura nel mondo del vino che attraversa quattro generazioni della famiglia D’Angelo, fino ad arrivare a Erminia e Rocco, attuali titolari del marchio. La storia della famiglia va di pari passo con l’affermazione dell’Aglianico del Vulture, vino sempre più apprezzato nel panorama italiano e diventato oramai un simbolo del Made in Basilicata.
Nei primi anni di vita dal 1924 al 1950 l’azienda si dedica principalmente al commercio e alla rivendita di vino sfuso e uva; nascono le prime etichette a marchio “Casa Vinicola D’Angelo”. Pochi anni dopo arriva la produzione vinicola e l’abbandono del passato “core business” legato alla vendita dell’uva, per giungere nel 1950 all’intera produzione a marchio proprio.
Conferimento della DOC ed esportazione all’estero
Nel 1971 l’Aglianico si guadagna la denominazione DOC e Rocco D’Angelo sr, succeduto al padre alla guida dell’azienda, è tra i viticoltori più attivi nella promozione dei vini del Vulture.
L’annata 1976 dell’Aglianico D’Angelo è la prima a varcare i confini nazionali, sbarcando nel mercato statunitense e in quello tedesco. Gli anni Ottanta vedono Lucio D’Angelo, padre degli attuali titolari, prendere il timone dell’azienda; l’Aglianico del Vulture, complici i migliorati processi di raccolta e vinificazione, conquista nuovi mercati fino a farsi conoscere in tutto il mondo.
La quarta generazione della casa vinicola D’Angelo
Mentre Lucio D’Angelo faceva conoscere il suo Aglianico in Europa e nel mondo, i suoi figli giocavano all’ombra delle viti e nel fresco della cantina di famiglia. Si nascondevano tra i filari per giocare e accorrevano a festeggiare i parenti e gli amici che partecipavano al rito collettivo della vendemmia. Da quei giorni spensierati sono passati anni, ma Rocco ed Erminia conservano intatto quello stupore infantile nel vedere le viti fiorire e i tini riempirsi; anche oggi che rappresentano la quarta generazione di viticoltori della famiglia.
Rocco è l’enologo responsabile di produzione e si occupa della cura di tutti i vigneti; Erminia, con l’aiuto della madre Franca, tiene le redini di tutta la parte commerciale dell’azienda. Una storia legata al Vulture, ma con lo sguardo rivolto al mondo: da anni Erminia e Rocco sono ambasciatori nel mondo dell’Aglianico del Vulture, e hanno contribuito a promuovere la cultura vitivinicola lucana in America, Cina ed Est Europa.
L’azienda D’Angelo in numeri
Anno di nascita
Con i suoi quasi 100 anni di attività, l’azienda D’Angelo rappresenta in Basilicata la storia dell’Aglianico del Vulture
Vigneti
Dislocati tra Barile e Maschito. Zone e caratteristiche diverse per prodotti d’eccezione legati alla zona del Vulture
Ettari
Coltivati con il vitigno principe, l’Aglianico del Vulture. L’azienda produce anche Merlot, Primitivo, Malvasia e Moscato
Etichette
14 tra vini rossi, bianchi, rosè e spumanti a cui si aggiungono 2 grappe. Spiccano etichette storiche pluripremiate conosciute in Italia e all’estero
Bottiglie / anno
L’85% della produzione viene esportata nei mercati esteri: Usa, Canada, Germania, Svizzera e Giappone
Casa vinicola D’Angelo
Via Padre Pio, 8
Rionero in Vulture 85028 (PZ)
(+39) 0972721517
[email protected]